Thursday, March 26, 2009

Armata Mia

Riporto il breve articolo di Zorro alias Travaglio marco sull'unità del 25 marzo
Manganelli canterini
"Il vicequestore Gioacchino Genchi, da 20 anni consulente dei giudici in indagini di mafia e corruzione, è stato sospeso dal servizio. Motivo: ha rilasciato interviste per difendersi dalle calunnie e ha risposto su facebook alle critiche di un giornalista. «Condotta lesiva per il prestigio delle Istituzioni» che rende «la sua permanenza in servizio gravemente nociva per l’immagine della Polizia». Firmato: il capo della Polizia, Antonio Manganelli. Se Genchi avesse massacrato di botte qualche no global al G8 di Genova, sarebbe felicemente al suo posto e avrebbe fatto carriera (Massimo Calandri, «Bolzaneto, la mattanza della democrazia»): Vincenzo Canterini, condannato a 4 anni in primo grado per le violenze alla Diaz, è stato promosso questore e ufficiale di collegamento Interpol a Bucarest. Michelangelo Fournier, 2 anni di carcere in tribunale, è al vertice della Direzione Centrale Antidroga. Alessandro Perugini, celebre per aver preso a calci in faccia un quindicenne, condannato in primo grado a 2 anni e 4 mesi per le sevizie a Bolzaneto e a 2 anni e 3 mesi per arresti illegali, è divenuto capo del personale alla Questura di Genova e poi dirigente in quella di Alessandria. Le loro condotte non erano «lesive per il prestigio delle Istituzioni» e la loro presenza è tutt’altro che «nociva per l’immagine della Polizia». Ma forse c’è stato un equivoco: Manganelli voleva difendere Genchi e sospendere Canterini, Fournier e Perugini, ma il solito attendente coglione ha capito male. Nel qual caso, dottor Manganelli, ci faccia sapere."


Ci và comprensione. Anzichè attaccare sempre l'integrità delle forze dell'ordine, chi davvero ne ha a cuore le sorti dovrebbe affrontare le radici del problema...pare che il 47% dei nostri dipendenti armati soffra problemi di erezione. Di lì a sviluppare una dimestichezza sconcertante con manganello e pistolina ci va un istante. Un istante. Bum!
(inoltre spariscono un sacco di quegli innovativi manganelli con la scossa, con parallelo aumento di situazioni emorroidali che rende un inferno la vita di pattuglia.Ahii!)

Sunday, March 08, 2009

l'Ovo Novo di dell'Utri non farà frittate

Una notizia.
Anzi una Non notizia. Non nascerà un Enciclopedia.
E' fallita OVO, società che covava il progetto notevole di un enciclopedia nuova. Un sapere Rinnovato, Rinato, Rifatto. Con chirurgica allegria. Una Videoenciclopedia, ci credano. Un approccio futurista.
Chioccie di questo sogno illuminista erano tre inveterati inventori.

Marcello Dell'Utri, inventore di Forza Italia.

Andrea Pezzi, inventore, si dice, della propria coerenza.

Dr M., l'inventore dell'Ontopsicologia. Psicologia del comando. Ci credano

Tre uomini in barca, una triade che evidentemente ha un rapporto diretto e confidenziale col Nuovo. Tre imperterriti Colombi, inventori e pionieri.


Ho fatto il pubblicitario, inutile nascondere il mio imbarazzante passato nella speranza di rifarmi in futuro, come Fini, come Schifani, nessuna poltrona può incorniciare il mio profilo, resto sul trespolo. Tanto poi ci si ricasca sempre, nei propri peccati veniali... Infatti mi son crogiolato un po' all'idea che avrei potuto dare una spinta a così vigoroso e ovale progetto con qualche trovata all'altezza: "il passato? è tutto da scoprire".
Meglio si poteva inaugurare, dato l'approccio d'avanguardia, il concetto di
"Strip Story: svesti la storia",
o "Strip Story: lasciati sedurre dalla storia come non l'avete mai vista"
OVO, da cui non vedremo spuntare il beccuccio, non era solo un dolce stil Novo.
Era nuovo persino nei contenuti. Soprattutto nei contenuti. Ovviamente come ogni prodotto di rottura ha trovato dei detrattori: la consueta schiera di piagnone hanno gridato al revisionismo.
Altri ancora, non comprendendone il piglio leggiadro ne hanno criticato le sviste, tipo il non includere la nascita dell'unione europea negli accadimenti anno per anno. Ma l'ansia di completezza che affligge tante altre enciclopedie non aveva sedotto i sacerdoti di OVO. Un' Enciclopedia non deve informare, deve sorprendere, trovare nuovi scorci e nuovi quesiti, per quanto scomodi: è nato prima l'uovo o la sorpresa?
Ma non è perchè avesse sbagliato formula che questo progetto ha chiuso i battenti ancora prima di schiudersi, si ricredano i detrattori, si levino quel ghigno, perchè non è stato l'Elan Culturelle del triumvirato di intellettuali ad essere messo in discussione. Ma i libri contabili, i maledetti libri contabili, la maledetta rendicontazione dei numeri che pretende di tornare, di quadrare. La quadratura dell'uovo ancora non è riuscita.
La distrazione inoltre è il vizio tipico dei geni. Pensate che Dell'Utri, una storiella forse infondata ma che rende la caratura del personaggio, un giorno considerò distrattamente il curriculum di uno stalliere cui affidare lo stallatico più ricco d'Italia, ma sempre immerso nella sua insondabile cultura, non si accorse che c'era scritto "attuale occupazione: affiliato e responsabile della circoscrizione mafiosa del quartiere di Porta Nuova, Palermo".
Dell'Utri: intellettuale prestato alla politica, agli affari, ai salotti. Tanto si è prestato che conta dei crediti i cui interessi non si contano, tanto si è prestato che non si capisce tutta questa liquidità spirituale donde gli venga.
Prestato alla mafia persino, divenendo referente e trait d'union tra questi mondi tanto diversi,perchè non si creda che la pur sofisticata grana di questo filologo sia materia men che gradita ai più disparati ceti e sottoceti, caste, logge e gangs, stallieri, bombaroli e ricottari. Più che un uomo un soldino.
Dell'Utri: in particolare, non si può non emozionarsi a ravvisarne il parallelismo e diremmo l'affinità con Leonardo, anch'egli destinato a strepitosi successi eppure anche ad una sequela gloriosissima di progetti incompiuti perduti falliti crollati, sempre troppo avanti.
Dell'Utri è il secondo maggior responsabile dell'età dell'Oro che stiamo per vivere. E' nel parnaso. Quindi non piangiamo un martire. Eppure pensiamo con una punta amarezza, all'accelerazione che questo paese avrebbe ricevuto dall'edizione di questa videoenciclopedia, che avrebbe finalmente restituito la storia al concetto ineludibile di Share, di flessibilità, di enternaining, di posiTVismo.
I suoi insuccessi ci emozionano quanto e più dei suoi bersagli centrati. Unire mafia politica e loggia in fondo non era un compito tanto arduo in Italia, già molto avanti su questo, rispetto al tentativo di unire cultura, divulgazione e creatività, enciclopedismo e divertissement, filologia per ridere e barzellette per piangere.
E' nato prima l'uovo o la sorpresa?